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Sfilate moda uomo 2013 Parigi: le terre del Bhutan e l’Himalaya di Louis Vuitton, le foto

Ha sfilato sulle passerelle della Paris Fashion Week 2013 la collezione autunno – inverno 2013/2014 di Louis Vuitton che presenta una nuova mascolinità e si ispira alle montagne dell’Himalaya. Le foto su Style & Fashion 2.0

La collezione si caratterizza per il leopardato che decora i cappotti oversize doppiopetto dal taglio sartoriale, i blouson più sportivi e il soprabito in visione laser-cut. La figura del leopardo delle nevi, disegnata per Louis Vuitton dai Chapman Brothers appare anche su cravatte e taschini e su un maglione intarsiato.

La collezione è pervasa da elementi tradizionali e sportswear moderno, disegna una nuova silhouette stratificata, mixando la sartorialità al lusso dello sport. L’outerwear e i capi spalla si caratterizzano per una particolare utilizzo di pelle e pelliccia, che decorano anche l’interno di blouson, parka e cappotti, mentre la palette di colori è lieve e delicata, con il grigio, il crema e il color carne.

Il gentleman di Louis Vuitton trae ispirazione dal Buthan con le righe dei costumi nazionali che ispirano i pattern e gli abiti della collezione, mentre le coperte tradizionali, in cashmere Bhutanese, sono state trasformate in poncho.

I due artisti inglesi Jake e Dinos Chapman hanno realizzato in esclusiva per Vuitton una serie di pattern, come ha spiegato Kim Jones “Ho incontrato Jake Chapman e abbiamo parlato dell’idea di un ‘Giardino Infernale, Diana Vreeland utilizzava spesso questa espressione per descrivere il suo appartamento, ed è un universo che ci ha affascinato, popolato dagli animali inusuali e mitici che si possono incontrare nelle montagne dell’Himalaya.

Le grafiche dei Chapman Brothers appaiono come veri e propri leitmotiv su stampe e jacquard in seta e cashmere, in rosso e blu e mostrano creature e animali fantastici.

Passando agli accessori, le borse si caratterizzano per una lavorazione della pelle più tradizionale, la Lock-it, storico modello della Maison, debutta anche nell’universo maschile di Louis Vuitton, realizzata in modelli oversize, così come shopping bag ingrandite e zaini. Le calzature invece hanno inserti di metallo, stivali e derby sono proposti in pelle.

“Lo sviluppo di una nuova collezione parte sempre da un viaggio reale; ogni idea mostra cosa porti e cosa riporti indietro con te da quell’esperienza, sia a livello fisico che mentale,” spiega Kim Jones, Direttore Studio e Stile Uomo di Louis Vuitton, sotto la Direzione Artistica di Marc Jacobs. “Per la nostra ricerca per questa stagione abbiamo attraversato l’Himalaya, fermandoci nelle montagne del Bhutan che ancora conservano un alone di mistero; è come se fossi in un luogo di fantasia, ma è reale. Il Bhutan non è stato rovinato dal turismo di massa, devi essere invitato per poterci entrare, ed è davvero esotico, un salto indietro nel tempo. E’ l’unico luogo al mondo dove si possono incrociare leopardi delle nevi e tigri siberiane ed è per questo che il leopardo è diventato un motivo ricorrente nella collezione“.