Arte e cultura
“Notte stellata” di Van Gogh, l’analisi e il significato dell’opera
L’analisi e il significato di una delle opere più conosciute del pittore olandese

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Dipinto nel 1889, “Notte stellata” di Vincent Van Gogh raffigura un panorama, una visione notturna di Saint-Rémy-de-Provence, realizzato prima del sorgere del sole. Il pittore olandese si era trasferito ad Arles solo l’anno prima.
E’ il cielo stellato il protagonista di quest’opera – un olio su tela conservato al Museum of Modern Art di New York -, con in primo piano la cima di un cipresso. Sullo sfondo, nel cuore di questa valle contornata da morbide colline, Van Gogh ha immortalato il borgo.
Nel corso degli anni sono stati fatti numerosi studi su questo capolavoro, soprattutto per dare un significato all’uso delle vorticose linee curve che caratterizzano la scena, facilmente correlabili con la personalità tormentata dell’artista.
Ma il fascino di “Notte stellata” non si ferma qui: pensate che il cantante Don McLean ha dedicato a questo quadro la canzone “Vincent”, tratta dall’album “American Pie” del 1971.
