Mastectomia preventiva, in cosa consiste l’intervento che farà Bianca Balti

La nota modella Bianca Balti ha deciso di sottoporsi ad un intervento di mastectomia preventiva ad entrambi i seni.

Si sta sentendo parlare in queste ore di mastectomia preventiva, ovvero l’asportazione delle ghiandole mammarie in una donna sana ma portatrice di alcune mutazioni generiche che potrebbero aumentare il rischio di incorrere in un cancro al seno. Il motivo deriva dal fatto che la nota modella Bianca Balti ne ha parlato di recente affermando che presto si sottoporrà all’intervento.

Andiamo a scoprirne di più.

Mastectomia, cosa è e in cosa consiste

“La mastectomia profilattica (o preventiva) è l’asportazione delle due ghiandole mammarie in una donna ancora sana ma portatrice di specifiche mutazioni genetiche che comportano un aumentato rischio di sviluppare un cancro al seno. Si tratta di un’opzione da discutere attentamente con ogni paziente, tenendo conto dell’età, del rischio di ammalarsi della paziente, dei benefici attesi, dei potenziali effetti collaterali e dell’impatto psicologico”.

Queste le parole presenti sul sito ufficiale dell’AIRC. E ancora: “Viene presa in considerazione in tutte le principali linee guida per la prevenzione del cancro. Le mutazioni per cui può essere proposta la mastectomia preventiva coinvolgono principalmente i geni BRCA1 e BRCA2”.

Proprio questo ultimo passaggio riguarda la situazione di Bianca Balti.

La scelta di Bianca Balti

Come precedentemente anticipato, è stata Bianca Balti a parlare di questo tipo di intervento e lo ha fatto rivolgendosi ai suoi fan.

“Mamma si opera perché ama troppo la vita. Così ho detto a Mia e così dico anche a voi. Giovedì 8 dicembre 2022, alle ore 11.00 di Los Angeles, per l’ennesima volta Bianca sceglie la vita”.

E ancora: “Perché non posso permettermi di ammalarmi io che porto, sola, la responsabilità economica di tutte sulle spalle. Perché vorrei che le mie bambine trovassero in me la forza di agire se un giorno anche loro venissero diagnosticate. Perché amo troppo la vita per non fare il possibile per preservarla”.

“[…] Giovedì 8 dicembre 2022 verrò ricoverata per l’asportazione preventiva del tessuto mammario. Ed ora che non posso più tirarmi indietro, egoisticamente, mi rivolgo a voi. Per sentirmi dire quanto sono coraggiosa, che sto facendo la cosa giusta”.

“Mi sono sentita orgogliosa nel fissare una data, impaziente nell’attendere. Ma ora che il momento è arrivato non ne ho voglia. Mi sento fragile. Spaventata dall’idea di dover dipendere dagli altri. Terrorizzata dal dolore che proverò. Sconfortata nel dover rinunciare ad una parte del mio corpo che ha definito fino ad oggi la mia femminilità. Mancano due giorni”.