Seguici su

Design

Logo del Madre di Napoli, le ragioni del gruppo di Facebook rivoluzionART

Il gruppo di Facebook che aveva lanciato l’iniziativa per “rifare” il logo del Madre di Napoli, commissionato dal comune ad uno studio di Milano, cambia il nome in rivoluzionART…creativiattivi….. e ci spiega le motivazioni di questo spazio.

Il gruppo di Facebook “Il mio logo per il Madre di Napoli” cambia nome in “rivoluzionART…creativiattivi“. Vi ricordate la questione del logo del Museo di Napoli? I designer partenopei avevano aperto questa pagina su Facebook, dove confrontarsi tra di loro, proponendo valide alternative al logo che era stato creato, su commissione del comune di Napoli, da uno studio milanese. Proprio questa scelta, giustamente, aveva fatto storcere il naso ai tanti designer napoletani.

Daniela Wollmann, in un commento al nostro precedente articolo, ci spiega le motivazioni che stanno alla base di questo gruppo, che oggi ha cambiato nome, e che si chiama “rivoluzionART…creativiattivi“. E noi ve le riproponiamo, per dar voce ai tanti designer napoletani che si sono sentiti ignorati e presi in giro dall’amministrazione comunale.

L’architetto sottolinea come i bozzetti realizzati dai designer non erano solamente una protesta colorata o delle proposte alternative, ma una vera e propria espressione di dissenso contro la decisione della scelta del comune di Napoli. Dissenso che è emerso anche durante il sit-in di protesta fuori dal Museo.

I designer si chiedono, ad esempio, come vengano gestite le priorità dei fnondi a disposizione e Daniela Wollmann non fa riferimento solo al logo del Madre di Napoli, ma anche, ad esempio al logo dell’Arin, scelto dai cittadini che hanno avuto la possibilità di optare per quattro proposte ritenute altamente insignificanti, o ai biglietti per la EAV, che sono stati commissionati niente di meno ad uno studio di Londra per la “modica” cifra di 38mila euro.

Senza poi dimenticare il fatto che questi lavori sono stati affidati con incarico diretto a studi non campani:

Questo non per puro spirito campanilistico ma perchè sembra naturale e più opportuno gestire il poco lavoro al momento esistente in tempi così critici all’interno della nostra città e/o regione in special modo quando queste commissioni partono da Enti Pubblici. sapere che ci sono 20.000 o 38.000 euro per commissionare lavori a Milano e a Londra, quando a Napoli mancano servizi come treni regionali o scuole carenti di tutto per non parlare di musei che non aprono per carenza di personale…insomma tutto questo ci è sembrato quanto meno uno schiaffo alla città.

Con i bozzetti che sono stati realizzati e raccolti in questo gruppo, i designer campani hanno voluto dimostrare che Napoli c’è (e lo dimostrano le più di 200 persone che hanno aderito a questa forma di protesta), chiedendo al tempo stesso rispetto per la loro creatività e almeno la possibilità di poter partecipare a bandi per lavori sul loro territorio.



Lifestyle14 ore ago

Maurizio Lastrico, altro che auto: svelato con cosa “sfreccia” il comico

Se gli chiedono di scegliere tra l’auto e la moto, Maurizio Lastrico non ha alcun dubbio: ecco con quale mezzo...

Lifestyle15 ore ago

A casa di Sabrina Ferilli: ecco dove vive, un nido chic tra eleganza e comodità

Avete mai visto dove abita Sabrina Ferilli? Vi portiamo dentro la sua splendida casa romana, un nido accogliente in cui...

Lifestyle20 ore ago

Significato del numero 72, ‘a maraviglia nella smorfia napoletana

Qual è il significato del numero 72? Cifra del compimento e della completezza che rappresenta ‘a maraviglia nella smorfia napoletana....

Lifestyle2 giorni ago

Dove vive Ornella Vanoni: una casa gioiello nel cuore di Milano

Regina della musica italiana come poche, Ornella Vanoni vive in una casa mozzafiato nel cuore di un palazzo ottocentesco a...

Lifestyle2 giorni ago

Sai perché si dice “essere felice come una Pasqua”: l’origine e il significato

Perché si dice “felice come una Pasqua”: scopriamo l’origine e il significato di quest’espressione colorita e piena di gioia. La...

Lifestyle3 giorni ago

Frasi di Rkomi tratte dalle canzoni più belle e dalle interviste

Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle di Rkomi, tratte sia dalle canzoni più famose che dalle interviste. Anche...

Lifestyle4 giorni ago

Le 10 città più stressanti del mondo: in classifica c’è anche una località italiana

Quali sono le città più stressanti del mondo? Nella classifica del 2025 c’è anche una città italiana, ma non è...

Lifestyle4 giorni ago

Perché si fanno gli incubi: è fondamentale distinguerli tra ordinari e post traumatici

Perché si fanno gli incubi? Vediamo quali sono le cause e perché è importante distinguere tra brutti sogni ordinari e...

Lifestyle4 giorni ago

Frasi di Giusy Ferreri tratte dalle canzoni più belle e dalle interviste

Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle di Giusy Ferreri, tratte sia dalle canzoni che dalle interviste che ha...

Lifestyle5 giorni ago

Pasquetta last minute: 10 idee geniali per divertirsi con ogni meteo

Non sapete cosa fare a Pasquetta? In compagnia, a casa e anche in vacanza, ecco moltissime idee da cui trarre...

Lifestyle5 giorni ago

Netflix fa scegliere i titoli in base all’umore, ma ci sono dei rischi: ecco come funziona

Netflix sta testando una nuova funzione che consente di scegliere i titoli di film e serie tv in base all’umore,...

Lifestyle5 giorni ago

Time, 100 persone più influenti del mondo 2025: l’Italia conquista solo un posto

Il Time ha reso pubblica la lista delle 100 persone più influenti del mondo del 2025: in classifica c’è solo...