Diventati famosi grazie alla canzone Musica Leggerissima, Colapesce e Dimartino continuano a regalare ai fan canzoni divertenti ma, allo stesso tempo, profonde. Vi presentiamo una raccolta di frasi tratte dai loro brani più belli.
Frasi tratte dalle canzoni di Colapesce e Dimartino
Colapesce e Dimartino, duo formato dai cantautori siciliani Lorenzo Urciullo e Antonio Di Martino, sono diventati famosi in tutto il territorio nazionale quando hanno partecipato al Festival di Sanremo 2021 con Musica leggerissima. Alla kermesse musicale più importante d’Italia hanno conquistato il quarto posto, dando così il via alla loro carriera. Diverse le canzoni che hanno regalato ai fan: da Il cuore è un malfattore a Suore sommozzatrici, passando per Splash. Di seguito, una selezione di frasi tratte dai brani più belli di Colapesce e Dimartino:
- Ma io lavoro per non stare con te, preferisco il rumore delle metro affollate a quello del mare. (Splash)
- Nutro forti dubbi sulle religioni. Penso che alla fine un’altra ci poteva stare per metterci d’accordo tutti, sensi di colpa da eliminare. (Considera)
- Ora lasciami solo, solo, solo come un cantautore poco attuale, sì fa male nell’attesa che arrivi come una sorpresa una melodia moderna con le immagini potenti per piacere al mio editore o a una ragazza del 2000 e rinnovare il mio contratto. (Il prossimo semestre)
- Se fosse un’orchestra a parlare per noi sarebbe più facile cantarsi un addio, diventare adulti sarebbe un crescendo di violini e guai. (Musica leggerissima)
- Il cuore è un malfattore, di lato se ne sta. (Il cuore è un malfattore)
- Vorrei svegliarmi più tardi al mattino, cambiare vita baciarti nel grano in Sudamerica, ma l’entusiasmo poi se ne va, questa sera mi nascondo mentre i miei pensieri vanno per il mondo. (Splash)
- Lasciarsi senza un avvocato, solo gioia ma considera che tutto può finire. (Considera)
- Tutto solo nel tuo bomberino, senza la tua squadra tu chi sei. Posa il manganello e prendi un fiore, mangiati un gelato con qualcuno, oggi che è festa ragazzo di destra. (Ragazzo di destra)
- Restiamo insieme finché dura, prendi bene la misura, è solo sesso e architettura. (Sesso e architettura)
- Fare l’amore con gli occhi è un pericolo, ma apre tutte le porte. (Forse domani)
- Se vuoi andare questo è un viaggio eccezionale, io non ti fermerò. Sì, è così, non ti confondere. Vedrai, anche se ci siamo perduti, ritrovati, presi a calci, mi mancherai. Avrai solo te perché, lo sai che quelli come noi non sanno più restare in pace, neanche con Dio. (Neanche con Dio)
- Nati per vivere o per morire, questione di sfumature. (Nati per vivere)
- Metti un po’ di musica leggera nel silenzio assordante per non cadere dentro al buco nero che sta ad un passo da noi, da noi, più o meno. (Musica leggerissima)
Citazioni tratte dai brani di Colapesce e Dimartino
Anche se sono diventati famosi nel 2021, Lorenzo Urciullo e Antonio Di Martino hanno deciso di unire le loro voci nel 2020, quando hanno pubblicato il primo album ‘di coppia’ intitolato I mortali. Di seguito, un’altra selezione di frasi tratte dalle canzoni più divertenti di Colapesce e Dimartino:
- La verità è che è solo un pugno nell’anima questo bisogno di esserci per la paura di perdersi. (Considera)
- Strumentale? No, no, no, no, no, strumentale no, la gente si annoia. Ma che faccio? Parlo dei migranti? Per carità, i migranti, no! (ci vuole il tema sociale). Ho pochi diritti su questo brano, solo doveri. Vai, sul sicuro, scrivi una canzone d’amore, devi sembrare impegnato senza esserlo, rassicurante. (Il prossimo semestre)
- Metti un po’ di musica leggera perché ho voglia di niente, anzi leggerissima, parole senza mistero, allegre, ma non troppo. (Musica leggerissima)
- Signore che hai creato questi mari dove noi ci immergiamo con dolore, siamo figli dei tonni e della povertà, sott’acqua un nuovo amore nascerà. (Suore sommozzatrici)
- Rimane in sottofondo dentro ai supermercati, la cantano i soldati, i figli alcolizzati, i preti progressisti, la senti nei quartieri assolati che rimbomba leggera, si annida nei pensieri, in palestra, tiene in piedi una festa anche di merda. (Musica leggerissima)
- Campi sconfinati che si arrendono alla sera, qualche finestra accesa mentre il vento arpeggia una ringhiera, tu vivresti qui per sempre. (Splash)
- Fragile faccia nera sei sul ciglio di una scogliera, come me hai paura ma è una splendida sera. (Ragazzo di destra)
- Ma in fondo stare insieme questa sera cos’è? Una manciata di stelle davanti a questo disordine. (Considera)
- Scava dentro me, metti da parte la paura. Vivi in fondo l’avventura, è solo sesso e architettura. (Sesso e architettura)
- Sicuramentе nel percorso avvelenato, tra la tua casa e il lavoro, ogni tanto mi penserai, come qualcosa che è accaduta in un’era sconosciuta. Sorriderai, soli e liberi perché, lo sai che quelli come noi non sanno più restare in pace, neanche con Dio. (Neanche con Dio)
- Pussa via, malinconia. Amici, non andate via, i mostri bussano ma l’amore li attraversa. (Nati per vivere)
- Ripensi alla tua vita, alle cose che hai lasciato, cadere nello spazio della tua indifferenza animale. (Musica leggerissima)
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