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Giusto in tempo per Natale, giungono due novità dal mondo Valpietra, la prima è l’inaugurazione del suo primo e-commerce, la seconda è la capsule collection di complementi d’arredo in pietra ricostruita, creati per l’occassione in collaborazione con Naba.
L’azienda, sinonimo di rivestimenti modulari ecologici in pietra ricostruita, mostra, dunque, il frutto dell’esplorazione delle possibilità creative delle mescole alla base di tutta la produzione dell’azienda friulana. In particolare, in occasione delle prossime feste natalizie, l’e-commerce ospiterà la vendita della prima esclusiva capsule collection di complementi d’arredo in pietra ricostruita firmate in collaborazione con NABA, Nuova Accademia di Belle Arti Milano.
Si chiama IN SCALE ed è la prima proposta dedicata all’ambiente cucina e all’area living. A firmare il concept sono Li Chen, Binglanm Luo e Yu Yue, tre studentesse cinesi del corso di Design dell’Accessorio del Triennio in Design di NABA, con il supporto della loro docente Tamar Ben David.
Si tratta di un sistema modulare da appendere a parete, composto da nove piccoli pannelli (20x20cm) in pietra ricostruita – disponibile nella combinazione marmo bianco e botticino – che si compongono in un quadrato più grande (61,8×61,8cm – spessore della pietra 30mm). Ciascuno degli elementi quadrati che lo compone ha quattro fori, ideati per posizionare a piacere alcuni supporti in legno di castagno spazzolato, ideali per reggere una mensola oppure per fare da gancio per un asciugamani o un mazzo di chiavi. A “spezzare” la continuità della parete, un inserto di legno – sempre in castagno – pone l’accento sulle geometrie della composizione e aumenta visivamente l’effetto volumetrico del pannello, seguendo la linea “a scala” che lo attraversa in diagonale, fungendo anche da ulteriore piano d’appoggio.
Il nuovo canale e-commerce Valpietra, inoltre, sarà il punto di riferimento per tutte le proposte di home décor dell’azienda anche per tutto il 2016: in programma, infatti, l’inserimento periodico di nuovi prodotti, di ricercate “variazioni sul tema” e di nuove straordinarie declinazioni della pietra ricostruita, malleabile a tal punto da assumere le più rigorose forme del design sino al più plastico e morbido risultato artistico, nei classici colori della pietra naturale oppure nelle tonalità più insolite suggerite dalla fantasia.