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Frasi di Giusy Ferreri tratte dalle canzoni più belle e dalle interviste

Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle di Giusy Ferreri, tratte sia dalle canzoni che dalle interviste che ha rilasciato.
Sono trascorsi quasi vent’anni da quando Giusy Ferreri veniva scelta come concorrente di X Factor. La sua vita è cambiata del tutto e si è ritrovata da essere una semplice cassiera di un supermercato a una cantante affermata. Ripercorriamo la sua carriera con le frasi più belle, tratte sia dalle canzoni che dalle interviste.
Frasi di Giusy Ferreri tratte dalle canzoni
Classe 1979, Giusy Ferreri ha debuttato nel mondo della musica nel 2008, quando ha partecipato alla prima edizione di X Factor, classificandosi al secondo posto. La sua voce particolare, molto simile a quella di Amy Winehouse, ha subito fatto breccia nel cuore dei fan. Tante le canzoni che hanno riscosso successo: da Ti porto a cena con me a Non ti scordar mai di me, passando per L’amore possiede il bene, Amore e capoeira e Miele.
Di seguito, una raccolta di frasi tratte dai brani più belli di Giusy Ferreri:
- La vita è un po’ più amara ad ogni passo dalla scala. (La scala)
- E mi sono persa nei tuoi occhi sinceri che danno più luce anche ai giorni neri. (Momenti perfetti)
- Un nuovo amore quest’estate ci porterà a nuovi gradi di sciocchezze e fragilità. Un nuovo amore quest’estate ci travolgerà. (Partiti adesso)
- Se fossi qui con me questa sera sarei felice e tu lo sai, starebbe meglio anche la luna ora più piccola che mai. (Non ti scordar mai di me)
- Ma io volevo te, chiudevo gli occhi per vedere te, aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole, ma vedevo te. (Volevo te)
- Insieme a me ha preparato una valigia e mi ha guardata dicendo “Tu corri, non sentirti sola, che sempre con te ci sarò pure io. E sentiti stanca se vuoi, te lo meriti a volte amore mio”. (L’amore e basta!)
- Tornerà un altro inverno, cadranno mille petali di rose, la neve coprirà tutte le cose forse un po’ di pace tornerà. (Estate)
- Resta con me, fin tanto che la luce piove su strade bagnate. Sopra di me, il bene che mi dice sempre il tuo nome. (Qualsiasi amore)
- Siamo parte di tutto, tutto parte di noi, tutto parte da noi. Siamo sempre connessi, siamo tutti connessi ma non tra di noi. È l’amore veloce che si accende e si spegne alla luce di un neon. Sono gli anni più belli, orecchini ed anelli. (Causa effetto)
- Ho difeso le mie scelte, io ho creduto nelle attese, io ho saputo dire spesso di no, con te non ci riuscivo. (Novembre)
- Ma quali sentimenti nobili, sono il primo della classe economy, siamo fatti per viaggiare scomodi e noi da qui non se ne esce incolumi. Da quando ho scritto “ti amo” sulle sabbie mobili, altalena a bassa quota, luna piena e l’altra vuota. Noi vicini, ma divisi come theta e iota. Tu mi prendi in controtempo, voglio amarti controvento, a noi che siamo sempre fuori e ci teniamo tutto dentro. (Il giorno e la notte)
- Vorrei che tra le righe tu capissi che, che nonostante il mio sorriso non tutto è stato semplice, ed anche se nascondo il peggio è perché il meglio è andato via con te. (Ti porto a cena con me)
- Dopo tutti questi anni che ho passato insieme a te ho capito che non posso allontanarmi perché nel momento in cui vado avanti lascio dietro me i tuoi occhi spenti. È l’amore a possedere il bene dunque tu possiedi me. (L’amore possiede il bene)
- Ti ho incontrato per caso ma ti ho amato per scelta. (Momenti perfetti)
- Dal passato ho ereditato la saggezza d’oggi. (La scala)
- Forse è anche stata un po’ colpa mia credere fosse per l’eternità, a volte tutto un po’ si consuma senza preavviso se ne va. (Non ti scordar mai di me)
- L’amore è un limite, oltre non puoi andare. Le parole mancano, sembrano svanire, certe cose iniziano ma non hanno fine. (Volevo te)
Le frasi più belle tratte dalle interviste
All’anagrafe Giuseppa Gaetana Ferreri, Giusy non si è dedicata solo alla musica ma anche alla costruzione della sua bellissima famiglia, formata dal compagno Andrea Bonomo e dalla figlia Beatrice, venuta alla luce nel 2017. Di seguito, un’altra raccolta di sue frasi tratte dalle interviste che ha rilasciato nel corso degli anni:
- Molte persone vedono in me una certa solarità, ma quando verrò fuori con i miei pezzi potrebbero scoprire che racconto un mondo sofferto, oscuro e a volte anche aggressivo.
- La mia voce si muove sia da contralto che da soprano, a seconda che canti di petto o di testa.
- Finché ci sono delle collaborazioni, queste rappresentano per me una grande crescita artistica e umana.
- Sono una persona poco pronta alle interviste, se mi vedete ridere sempre è perché mi imbarazzo un casino.
- Stiamo vivendo anni dove forse le grandi difficoltà fanno venire nostalgia del passato e cerchiamo una gratificazione. Cerchiamo cose che ci hanno fatto bene, ma andiamo anche a rivisitare cose negative provando ad affrontarle con un’altra maturità, illudendoci di avere l’opportunità di rifarci.
- Sono consapevole del fatto che quello che scrivo può non avere la stessa forza di brani di altri più immediati, ma voglio che la mia scrittura arrivi come un qualcosa di naturale e non di costruito. Piuttosto che modificarla per arrivare ad un prodotto più commerciale, preferisco lasciarla da parte.
- Non mi piace proprio l’idea di essere etichettata in nessun genere, non solo se si parla di brani estivi. Mi piace immaginarmi libera e ogni volta provare ad esprimermi con sfumature diverse. Partendo sempre dal pop ma per muovermi poi in sonorità molto diverse.
- Sono una donna tormentata, penso e ripenso, da sempre; anche da ragazzina, fin dai primi disagi adolescenziali: la musica è stata un ottimo rifugio e una grande valvola di sfogo.
- Pezzi come Roma-Bangkok con BabyK o Amore e Capoeria, Jambo, La Isla sono state bombe estive, ma avrei preferito che, oltre a fare l’ospite, accadesse qualcosa di più importante anche economicamente… invece. Tanta gloria, ma poca sostanza. Anche per il management, come per la discografia, ci sono personaggi che aiutano l’artista e altri che guardano al loro portafoglio. E sono tanti.
- Beatrice è stata una grande lezione di vita che mi ha fatto mettere la testa sulle spalle.
- Sul mio ultimo Sanremo, non posso fare nomi e cognomi, c’è stata gente che mi ha remato contro e addirittura un signore dell’etichetta mi ha detto che non gliene fregava niente a nessuno che uscisse un album di Giusy Ferreri. Dovevo provarci con quella canzone Miele e se andava bene, bene; sennò ciao. Prendere o lasciare. Ma si può dire una cosa simile, ridurre tutto a un devi fare come ti dico io sennò aria? Qui si tratta di rispetto e talvolta siamo solo prodotti e non esseri umani. Nei miei confronti c’è stato dell’ostracismo e questa è una ferita aperta.
