Case in 25mq: i risultati più belli dell’ultima Building Act svedese

Lo scorso luglio la Svezia ha dato un sostanziale aggiornamento alla sua Planning and Building Act per fronteggiare il crescente problema della carenza di alloggi nel paese. Così, chi intendeva ampliare la propria abitazione o costruirne una ex novo avrebbe avuto il via libera senza richiedere alcuna concessione edilizia, a patto che la struttura non andasse oltre determinate dimensioni.

Più precisamente rientra nella categoria ogni edificio (in muratura o prefabbricato) che rispetti i 25 metri quadri di ampiezza e non superi i 4 metri di altezza. Ed è inutile dire che questa nuova sfida ha stimolato la fantasia di architetti e designer svedesi, che si sono messi all’opera per produrre qualcosa di adatto agli standard dell’ultima legge edilizia di madre patria.

I progetti più interessanti e di recente realizzazione sono certamente quelli dello studio Jägnefält Milton per Arup Group, che ha ideato Lovkojan (o Forest Pavilion), una sorta di gazebo dal design arboreo fatto per essere immerso nel verde di boschi e foreste e la E25 di Enkelrum, quest’ultima una casetta già pronta, declinata in versione con o senza bagno, da posare “a dimora”.

Forest #Pavilion: designed by #JägnefältMilton #architects in collaboration with @ArupGroup http://t.co/WuA0K41wON pic.twitter.com/EdTI96cwpS

— Domus (@DomusWeb) 19 Dicembre 2014

Il primo (potete ammirare il rendering nell’immagine sui sopra), è una struttura aperta a forma di foglia di ninfea sorretta da un grosso pilastro centrale e dotata di griglie metalliche per fissare un’eventuale tenda che tuteli la privacy. Il tetto è letteralmente piantato su una piattaforma ovale e tutto il padiglione ha un costo stimato attorno ai 170mila dollari.

Più economica ma forse anche più funzionale è la casetta prefabbricata E25, che nella sua versione più basica ha un costo di circa 315mila corone svedesi (circa 33mila euro) mentre in quella “premium” con bagno e cucina può arrivare a 425mila corone (circa 45mila euro).

Più nello specifico la prima opzione è un open space con pavimenti in pino massiccio e pareti in legno lamellare, è già dotata di illuminazione tramite faretti incassati e ha una grondaia in alluminio-zinco, tre ampie finestre e il sistema elettrico già installato. L’esterno è disponibile in bianco, nero o rosso, ma sul sito ufficiale pare sia fattibile anche scegliere un colore diverso.

La versione più regale ha in più una cucina dotata di piano cottura, lavastoviglie, frigo, lavello, pensili e bagno con wc, lavabo, doccia e scaldabagno. In più i metri quadri sono suddivisi in tre ambienti distinti, così da ricavare un living, una zona servizi e la camera da letto. Certo, un po’ strettina ma anche molto curata.

Foto | Facebook – Enkelrum