Seguici su

Giochi da tavolo

Brivido: il gioco da tavolo vintage da paura

Viaggio nel tempo della memoria: oggi si torna a giocare con Brivido, il gioco da tavolo vintage della MB Giochi. Chi ha paura del teschio rotolante?

Brivido, gioco da tavolo della MB Giochi, un mito per tutti coloro che erano piccini negli anni Ottanta-Novanta. Ricordo ancora il Natale in cui mi venne regalato: avete presente quando da bambini vedete continuamente in televisione o in giro il gioco dei vostri sogni? E i vostri genitori fanno finta di ignorarvi, vi dicono che costa troppo? E poi arriva Natale, spacchetti quella grande scatola rettangolare e… meraviglia delle meraviglie, scopri che tua nonna ti ha regalato proprio il Brivido? Ecco, questa è ancora la sensazione che provo quando vedo questo gioco da tavolo.

Storia di Brivido

Brivido è un gioco targato MB Giochi. L’originale della Marvin Glass and Associates venne pubblicato nel 1970 da Milton Bradley con il titolo Which Witch? Successivamente nel 1985 arriva la versione che tutti conosciamo, Brivido.

Qui parlerò di quella versione degli anni Ottanta, quella classica, non quella del 1984 dedicata a The Real Ghostbusters: erano identiche, solo la grafica era stata ispirata ai personaggi della serie. E non parlerò neanche della nuova versione dedicata a Scooby Doo, no, qui si parla della primissima edizione.

Come si gioca a Brivido

Diciamo subito che una parte molto divertente del Brivido consiste nel montare il tabellone. Abbiamo una torre di plastica, con tanto si scalinata finale che suddivide il tabellone in quattro ambienti: il giardino, il salone, la cucina e la prigione. Si parte dal giardino e si deve percorrere la serie di orme che vi mostrano la strada e che vi dovrebbero condurre in cima alla torre.

Avrete a disposizione quattro segnalini, raffigurano dei bambini dagli sguardi debitamente terrorizzati. A proposito dei segnalini: hanno una base di plastica, ma sono realizzati in cartone. Il che significa che dopo un po’ che li usate si rovinano e si ammosciano, ma anche questo fa parte del gioco.

Per muoversi, si usa uno spinner dove sono disegnati diversi simboli: la maschera bianca è la paura, ovvero fermi fino al turno successivo. Al turno dopo non tirerete il dado, ma girerete di nuovo lo spinner: se esce l’orma, al turno dopo siete liberi dalla paura e potete tirare il dado, altrimenti rimanete fermi fino a quando non ottenete l’orma. I segnalini “impauriti” devono indossare l’apposita maschera bianca terrorizzata. Il dado indica che potete tirarlo, mentre il teschio vuol dire che finalmente si entra nel vivo del gioco. Avete presente quella scala di cui vi parlavo all’inizio? Ebbene, in cima c’è una bara aperta: lo scopo del gioco è quello di raggiungere sani e salvi l’ultimo gradino e chiudere la bara, vincendo così la partita. Ecco, se durante il giro di spinner capitate sul teschio, dovete prendere il teschio dagli occhi rossi, farlo cadere nella bara e vedere dove rotola.

Se non ricordo male, nel giardino c’è un’armatura che vi decapita, nel salone il pavimento crolla, nella cucina c’è il passaggio segreto, nelle segrete rischiate o di beccarvi un bel calcione dallo scheletro o di finire travolti dal teschio che rotola giù dalle scale. Sul tabellone il percorso da seguire viene segnalato dalle orme al posto delle classiche caselle. Le orme bianche indicano assenza di pericolo, le orme verdi le trovate nella cucina e nelle segrete: se siete posizionati su quelle della cucina/dispensa e capita che il teschio rotoli nell’alloggiamento dello specchio, ecco che si apre il passaggio segreto che vi conduce automaticamente sulle corrispondenti orme verdi delle segrete. Le orme rosse, invece, indicano il pericolo: se il teschio rotola e voi siete su una di queste orme, potreste finire decapitati dall’armatura, potreste crollare a gambe all’aria nel salone, essere presi a calci dallo scheletro nascosto dietro lo specchio o travolti sulle scale. In questo caso perdete la posizione ottenuta e dovete tornare indietro fino alla prima orma blu.

Regole semplici, per un gioco però affascinante soprattutto per la grafica: passi ore e ore ad osservare i dettagli del tabellone e non ti stanche mai. C’è anche un simpatico topino che rosicchia le ossa! E si può utilizzare il tabellone anche in modo creativo: da piccola lo usavo come originale hotel per i Puffi, con tanto di arredamento a tema.

Foto | Pagina Facebook di Brivido (gioco da tavolo)



Lifestyle47 minuti ago

Giornata Mondiale della Terra: quando e perché si celebra

Sapete perché si celebra la Giornata Mondiale della Terra? Vediamo come e dove è nata questa grande manifestazione. La Giornata...

Lifestyle15 ore ago

Maurizio Lastrico, altro che auto: svelato con cosa “sfreccia” il comico

Se gli chiedono di scegliere tra l’auto e la moto, Maurizio Lastrico non ha alcun dubbio: ecco con quale mezzo...

Lifestyle16 ore ago

A casa di Sabrina Ferilli: ecco dove vive, un nido chic tra eleganza e comodità

Avete mai visto dove abita Sabrina Ferilli? Vi portiamo dentro la sua splendida casa romana, un nido accogliente in cui...

Lifestyle21 ore ago

Significato del numero 72, ‘a maraviglia nella smorfia napoletana

Qual è il significato del numero 72? Cifra del compimento e della completezza che rappresenta ‘a maraviglia nella smorfia napoletana....

Lifestyle2 giorni ago

Dove vive Ornella Vanoni: una casa gioiello nel cuore di Milano

Regina della musica italiana come poche, Ornella Vanoni vive in una casa mozzafiato nel cuore di un palazzo ottocentesco a...

Lifestyle2 giorni ago

Sai perché si dice “essere felice come una Pasqua”: l’origine e il significato

Perché si dice “felice come una Pasqua”: scopriamo l’origine e il significato di quest’espressione colorita e piena di gioia. La...

Lifestyle3 giorni ago

Frasi di Rkomi tratte dalle canzoni più belle e dalle interviste

Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle di Rkomi, tratte sia dalle canzoni più famose che dalle interviste. Anche...

Lifestyle4 giorni ago

Le 10 città più stressanti del mondo: in classifica c’è anche una località italiana

Quali sono le città più stressanti del mondo? Nella classifica del 2025 c’è anche una città italiana, ma non è...

Lifestyle4 giorni ago

Perché si fanno gli incubi: è fondamentale distinguerli tra ordinari e post traumatici

Perché si fanno gli incubi? Vediamo quali sono le cause e perché è importante distinguere tra brutti sogni ordinari e...

Lifestyle4 giorni ago

Frasi di Giusy Ferreri tratte dalle canzoni più belle e dalle interviste

Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle di Giusy Ferreri, tratte sia dalle canzoni che dalle interviste che ha...

Lifestyle5 giorni ago

Pasquetta last minute: 10 idee geniali per divertirsi con ogni meteo

Non sapete cosa fare a Pasquetta? In compagnia, a casa e anche in vacanza, ecco moltissime idee da cui trarre...

Lifestyle5 giorni ago

Netflix fa scegliere i titoli in base all’umore, ma ci sono dei rischi: ecco come funziona

Netflix sta testando una nuova funzione che consente di scegliere i titoli di film e serie tv in base all’umore,...