Arredamento in bianco e nero: modernità elevata all’ennesima potenza

Lo stile bianco e nero riprende il mood tipico degli anni ‘80 se intervallato da elementi super colorati, dona agli interni un fascino vagamente retrò e si adatta a tutte le tipologie di ambiente. Non è necessario, come ho ripetuto tante volte, proporlo in total look, bastano alcuni dettagli ben disposti qua e là. A righe o a quadretti, l’importante è non esagerare nelle decorazioni e mantenere un certo grado di minimalismo, infine, per ottenere l’effetto di uno dei dipinti di Mondrian, potete aggiungere cuscini e complementi nei colori primari: blu, giallo, rosso. Ecco alcuni arredi da cui potete partire per costruire i vostri interni in bianco e nero.

Rain Table – Gallery Bensimon

Più piani in legno massiccio stratificato si sovrappongono creando un effetto altamente geometrico e definito. Piedini in acciaio verniciato in nero sostengono il piano con sottile texture quadrettata. Il progetto è di Christian Haas e rispecchia lo stile casual e potenzialmente drammatico che caratterizza i pezzi di questo designer.

Tavolo Paysage – Roche Bobois

Tavolino basso con piano in vetro il cui pattern ricorda quello dei campi coltivati visti dall’alto. Disponibile sia in versione tonda che rettangolare, diventa protagonista degli interni con la sua leggerezza e il suo disegno particolare. A disegnarlo è stato Fabbriche Berrux per il brand francese Roche Bobois.

Sedia Tria – Lorenz+Kaz

Tria è una sedia che richiama le forme impossibili del grafico e incisore olandese MC Escher, definendosi in un gioco di curve e di fughe inafferrabili. Il guscio a forma di corolla, composta da tre elementi uguali assemblati insieme, si presta ad accogliere una sequenza di colori che si inseguono reciprocamente. Può essere utilizzata in due diverse posizioni di seduta, centrale o laterale (destra o sinistra). La scocca, in multistrato curvato, è disponibile in rovere naturale o rovere tinto nero, così come colorata in tre versioni.

Tavolino Thuthu – Malbeo

Uno sgabello fungo ispirata sgabelli tradizionali dell’Africa. La parola “Thuthu” è una versione breve della parola fungo in Setswana. Nella versione a strisce, lo sgabello Thuthu ha strisce nere dipinte a mano di spessore casuale. Questo dettaglio è lasciato interamente all’artigiano di finitura. Realizzato in legno duro sostenibile raccolto, lo sgabello Thuthu è fatto per essere ecologicamente, esteticamente e culturalmente sostenibile.

Lampada Shogun – Artemide

Struttura bianca e nera in metallo verniciato, diffusori orientabili in lamiera forata verniciata. Emissione di luce diffusa. La sovrapposizione e l’orientamento delle emittenti possono creare ombre e luci.

Arredamento in bianco e nero: modernità elevata all’ennesima potenza

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Foto | Gallery Bensimon, Fabrice Berrux, Lorenz+Kaz, Mabeo, Artemide