Arredamento
Antonio Marras e la tradizione tessile della Sardegna per una linea di tappeti contemporanei
Il legame di Antonio Marras con la sua Sardegna è fuori discussione. E’ qualcosa che va oltre il vincolo sentimentale, ma anzi sembra saper prendere nuova linfa da un confronto costante tra passato e presente, tradizione e rivisitazione contemporanea.

Non c’è solo l’album dei ricordi, dunque, dall’ultima collezione di tappeti che lo stilista di Alghero ha presentato a Milano in occasione dell’ultimo Salone del Mobile, bensì un tentativo di riprendere in mano le tecniche tradizionali di tessitura dell’isola e riattualizzarle con nuovi pattern, ottenuti tramite un procedimento di incastro e ripetizione a specchio dei singoli moduli grafici.
Specchi, peraltro, che ritroviamo protagonisti anche nell’allestimento con cui la collezione è stata presentata a Milano nello stesso showroom di Marras a Zona Tortona: una cornice spoglia, dominata dalla presenza cruda di un cemento logorato dal tempo, in cui specchi e lampadari assolvono una funzione decorativa oltre che di confronto e dialogo con i tappeti e lo spazio.
Il risultato, già in produzione nel catalogo del marchio sardo Bentu, è un prodotto che guarda oltre l’artigianato sapendone rivitalizzare la parte più fertile e significativa. Qualcos’altro da sapere? Senz’altro il nome della collezione, che già di per sé è un piccolo invito a conciliare poesia e ironia: “Passavamo sulla terra leggeri“.
I tappeti di Antonio Marras per il marchio sardo Bentu
