5 ragioni per cui gli uomini tradiscono

La modernità, foriera di novità in ogni campo del vivere, ha portato anche a una maggiore libertà della coppia e della donna, la quale sempre di più rivendica la sua indipendenza anche affettiva. E tuttavia continua ad essere sempre l’uomo-cacciatore a mettere più corna alla propria compagna, rientrando nel solito standard di motivazioni per cui tradirla.

E quindi, quali sono queste ragioni-cliché che accomunano i maschietti di ieri e di oggi? Noi ve ne confidiamo 5.

1. La crisi di mezza età – Superata la soglia degli anta l’uomo inizia a intravedere la giovinezza alle sue spalle e ad entrare in crisi. Come fare quindi per sentirsi ancora come a 20 anni? Ovviamente accompagnandosi ad un’amante più giovane.
2. La coppia fa meno sesso – Tanto quando si era fidanzati ci si ritagliavano preziosi momenti di intimità, tanto con una famiglia a carico si fanno i salti mortali per far quadrare il cerchio. Così le coccole passano irrimediabilmente in cavalleria, ma a lui questo potrebbe non scendere giù per nulla.
3. Lei si trascura – Sempre per il discorso di cui sopra, una moglie-mamma-lavoratrice spesso pensa a tutto trascurando talvolta l’aspetto estetico. E il superficiale marito/compagno di turno potrebbe prendere il non curarsi come un affronto personale, migrando verso altri lidi.
4. Lo status symbol – Molti nemici molto onore? Si, ma anche molte donne molto prestigio. Da che mondo è mondo un uomo con la fama di tombeur de femmes si attira invidia ma anche rispetto da parte dei suoi simili. E in certi ambienti tali prove di “virilità” pagano.
5. È lei che porta i pantaloni – Le donne in carriera sono le virago del nostro secolo, così come una donna dal polso fermo lo era cinquant’anni fa. Ebbene, sia ieri sia oggi una femmina con lo scettro del potere in mano fa paura e fa calare anche la libido. Meglio quindi un’amante più placida e meno indipendente, in grado di ripristinare i giusti livelli di ego del fedifrago.

Foto | da Flickr di aaron13251