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Brigitte Bardot, ritratto della diva più poliedrica di sempre
Modella, attrice, cantante…Brigitte Bardot, una delle icone indiscusse degli anni Cinquanta non ha davvero bisogno di presentazioni ma sono in pochi a sapere quanto B.B. abbia saputo affermarsi come una diva a tutto tondo. Ecco il suo ritratto.

Brigitte Bardot è sicuramente una delle icone più amate degli anni Cinquanta, capace di vestire i panni e i ruoli più disparati, iniziando con una carriera da modella e riuscendo, rimanendo credibile, a inventarsi attrice, cantante e ballerina. Figlia di un industriale, Louis “Pilou” Bardot, e di Anne-Marie Mucel, la Bardot nasce a Pariginel 1934 e grazie alla sua bellezza e sensualità, a soli diciotto anni, inizia già a farsi strada nel cinema arrivando ad essere, insieme a Marilyn Monroe, un’indiscussa icona della bellezza femminile.
La carriera nel cinema e nella musica
Icona di stile e di moda – Brigitte Bardot è stata una delle prime donna a lanciare il bikini e, addirittura, il monokini – la Bardot partecipa per tutti gli anni Cinquanta a film romantici francesi ed appare anche in alcune pellicole in inglese. Ma nonostante alla fine degli anni Cinquanta fosse già lanciata a livello internazionale, la Bardot era troppo sensuale per Hollywood ed ha faticato non poco per affermarsi, soprattutto nel cinema impegnato, arrivando comunque a girare oltre cinquanta film. A partire dal 1962 la Bardot ha affiancato all’attività cinematografica anche quella nella musica arrivando a pubblicare svariati album e singoli.
B.B. e l’attivismo
Dopo il suo ritiro dal cinema nel 1974 – l’attrice non aveva ancora compiuto quarant’anni – ciò con cui la Bardot è stata meglio identificata è sicuramente l’attivismo nei confronti dei diritti degli animali. Vegetariana convinta, nel 1986 ha istituito la Fondazione Brigitte Bardot per il Benessere e la Protezione degli Animali che ha finanziato con 3 milioni di franchi raccolti vendendo i suoi beni più preziosi all’asta.
Gli amori e i matrimoni
Se c’è qualcosa che all’attrice francese di certo non è mancato quelli sono proprio gli amori, per non parlare dei matrimoni a cui hanno avuto seguito, con esiti abbastanza altalenanti. L’elenco delle relazioni attribuite a B.B. è davvero infinito: a soli sedici anni l’attrice conosce il regista Roger Vadim, che sposa e con il quale vive una lunga storia d’amore per qualche anno. Nel 1956 ha una relazione con il collega Jean-Louis Trintignant mentre, nel 1959, sposa Jacques Charrier, attore, dal quale nel 1960 ha avuto il suo unico figlio, Nicolas-Jacques.
Il suo matrimonio più felice? Probabilmente il quarto, contratto nel 1992 con il politico Bernard d’Ormale che dura fino ad oggi.
