Wellness and Fitness
Colazione della dieta Dukan nella fase d’attacco
La prima fase della dieta Dukan, definita “d’attacco”, serve per perdere subito qualche chilo abolendo i carboidrati a favore di alimenti proteici. Vediamo quali cibi sono adatti alla prima colazione

La colazione nella dieta Dukan è molto importante, si tratta del primo pasto della giornata interamente proteico, cosa che inibisce la produzione di insulina (l’ormone secreto dal pancreas che si occupa del metabolismo degli zuccheri) e innescando il processo di chetosi.
Quest’ultimo è quel meccanismo di compensazione che mette in moto il nostro organismo quando sia a corto di “carburante”. Infatti dobbiamo considerare che per digerire le proteine, molecole molto complesse, il nostro corpo spende energia, la quale deriva dall’assorbimento dei glucidi, o carboidrati (o zuccheri) alimentari.
Ora, se noi tagliamo questi ultimi dalla dieta, l’organismo, a corto di energia, per svolgere le sue funzioni metaboliche usa i cosiddetti corpi chetonici, molecole che si assomigliano a quello del glucosio ma per produrre le quali si utilizzando le riserve di grasso. Ecco spiegato il perché le diete proteiche, e in particolare la Dukan, funzionano e consentono di dimagrire velocemente. Detto questo e tornando alla nostra colazione, anche se rinunciare a cappuccino e cornetto può spezzarci il cuore, questo non significa che non potremo comunque goderci un buon prima pasto della giornata.
Nella fase d’attacco della Dukan, quella più restrittiva, noi dobbiamo consumare esclusivamente cibi proteici (sia animali che vegetali) in quantità libere, senza condimenti grassi e in associazione a tantissima acqua, con poche fibre derivanti da crusca di avena e frumento (ma mai usare la farine!). Questa prima fase della dieta dura pochissimo, da un minimo di 3 giorni (per chi debba perdere meno di 5 kg) ad un massimo di 5 giorni (per chi debba perdere più di 5 kg). Ecco il menù per la colazione da seguire in questi primi giorni di Dukan:
- Caffè, tè o tisane, da bere amare o zuccherate con con dolcificanti sintetici
- Yogurt o latte magri (anche di soia) o formaggio light
- 1 cucchiaio e mezzo di crusca d’avena (con cui si può, eventualmente, preparare un pane adatto alla colazione anche senza lievito)
- 1 uovo à la coque o all’occhio di bue, oppure una fetta di prosciutto cotto light o di tacchino arrosto light
