Targhette di pasta di sale per nominare i barattoli delle spezie

Una delle stanze della casa che risente più del disordine è certamente la cucina. La viviamo per gran parte delle ore della giornata, in quanto prepariamo qui i nostri bei manicaretti e talvolta la usiamo anche come area living, per parlottare un po’ con la famiglia mentre siamo ai fornelli. E se, ad esempio, volessimo dare un po’ di ordine con uno stile shabby chic ai barattoli delle spezie? Possiamo farlo con la pasta di sale, con la quale creeremo delle simpatiche targhette personalizzate per ogni contenitore.

Per questo progetto servono: il panetto di pasta fatto con la ricetta base, barattoli di vetro porta spezie, rocchetto di corda o se preferite fil di ferro, coppapasta della forma desiderata (vanno bene quelli semplici tondi, mentre se preferite una sagoma specifica potete scaricare delle immagini che vi piacciono da internet, stamparle e usare i bordi come guide per intagliare la pasta), pittura acrilica bianca, pittura acrilica oro, lettere dell’alfabeto per timbrini a rilievo di medio-piccola dimensione, utensili da cucina vari, pennello tampone o in mancanza batuffoli di ovatta, flatting trasparente.

Lavoretti con la pasta di sale

Iniziate colorando la pasta con l’acrilico bianco: mettete un cucchiaino colmo di tinta nella pallina di pasta e mescolate. Se non vi soddisfa la tonalità aggiungete ancora un cucchiaino e rimpastate. Ora stendete la sfoglia a uno spessore di 3-4mm avendo cura di appiattire bene la superficie con il matterello. Prendete i coppapasta e create la base delle vostre targhette intagliando la sfoglia. Se usate i cartamodelli appoggiateli sulla pasta e intagliate i contorni con un bisturi, dopo di che usate uno smoother per lisciare gli eventuali smottamenti della superficie.

Prendete ora le lettere dell’alfabeto e imprimete al centro di ciascuna targhetta il nome di ogni spezia. In ultimo praticate uno o due fori sulle targhette: uno in cima se volete che il tag sia fatto a mo’ di ciondolo e due sui lati se preferite che non penda ma sia ben assicurato al barattolo. Infornate a 70° C per qualche ora avendo cura di girare da ambo le parti i lavori per farli asciugare in modo omogeneo.

E ora la decorazione. Versate in un piattino la vernice acrilica oro, immergete la punta del pennello tampone o l’ovatta, scaricate l’eccesso su uno strappo di carta assorbente e poi picchiettate sui lavoretti per dare un effetto anticato. In alternativa potete usare la punta di uno stuzzicadenti per prelevare la pittura dorata e inserirla nelle intercapedini delle letterine, in modo da far risaltare solo le scritte. Il ultimo stendete il flatting e fate asciugare.

Quando lo smalto sarà asciutto e avrà perso la maggior parte del suo “aroma” chimico potete assemblare il lavoro. Tagliate la cordicella ad una lunghezza pari a più del doppio della circonferenza del barattolo, fatela passare nel buco singolo o nei due buchi delle targhette e poi fate un doppio giro attorno al vasetto tenendovi immediatamente sotto alla chiusura (qui in genere c’è una piccola rientranza del vetro che vi aiuta a non far scendere la targhetta), facendo poi un nodo a fiocco per chiudere.

Ora disponete i barattoli sulle mensole e godetevi con orgoglio il vostro piccolo angolo shabby fatto con bacche di vaniglia, bastoncini di cannella, peperoncini secchi e spezie varie. Potete fare un lavoro analogo anche per i contenitori delle erbette essiccate. Così avrete ordine in cucina e la soddisfazione di aver fatto tutto da voi in modo originale.

Copertina | da Pinterest di Cobb Hill
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