Padova 2013 è l’appuntamento che la città veneta dà ad architetti e designer in occasione del workshop internazionale dell’architettura. Dal 19 settembre al 13 ottobre l’Associazione Culturale Di Architettura organizza questo evento al quale parteciperanno sei affermati architetti di fama internazionale, che daranno una mano a riqualificare sei aree della città.
Gli architetti, infatti, proprio come nel caso del progetto Design in Town, saranno chiamati a dare un nuovo volto ad alcune arree dimenticate della città di Padova, donando un nuovo stile e nuovo look. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Padova e propone un programma davvero molto ricco, che coinvolgerà non solo gli addetti ai lavori, ma anche alcuni poli universitari italiani, come lo IUAV di Venezia, il dipartimento di architettura dell’Università di Bologna, il Politecnico di Milano, e stranieri, come gli atenei tedeschi di Postdam e Aachen, senza dimenticare il coinvolgimento del Liceo artistico Modigliani di Padova, delle istituzioni e della cittadinanza.
Le sei aree da riqualificare sono state istituite dal comitato organizzativo e sono state affidate ad altrettanti architetti, provenienti da Italia, Germania e Spagna. Oggetto dell’intervento di restyling saranno diverse aree: Borgomagno, affidata all’architetto Jan Kleihues, Piazzale Stanga e Via Venezia, a Gino Malacarne, la zona a sud del Bassanello, a Carlo Magnani, la Caserma Piave, seguita da Uwe Schröder, la Caserma Prato della Valle, affidata a Guillermo Vázquez Consuegra, la Caserma Prandina, assegnata all’architetto Antonio Monestiroli.
Alessandro Tognon e Cinzia Simioni, rappresentanti dell’Associazione e organizzatori dell’evento, hanno spiegato il senso del progetto Padova 2013:
Vogliamo che la città di Padova riprenda ad occuparsi di se stessa, a partire dalla valorizzazione di alcune aree dimenticate, e invitiamo in primis i cittadini a partecipare all’evento, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema di primaria importanza.