Arte e cultura
Georges Braque: il film di Michaël Gaumnitz al castello di Varengeville
Un contributo video importante, per comprendere la dimensione estetica di Braque.
Che questo sia l’anno di Georges Braque non è un mistero per nessuno, lo si evince dalla grande retrospettiva dedicata al maestro del cubismo al Grand Palais, e da tutta una serie di iniziative che fioriscono nella sua patria d’origine e non solo. Eventi destinati a mettere l’accento su uno dei più grandi pittori francesi del XX° secolo, in occasione dei cinquant’anni dalla sua scomparsa. A conclusione di una serie di conferenze ed incontri organizzati presso la cittadina di Varengeville-sur-mer, centro marittimo dell’alta Normandia già visitato da Claude Monet e immortalato in alcuni paesaggi impressionisti, che ospita nel suo cimitero proprio Braque, che concepì una delle vetrate della chiesa, avrà luogo una visita guidata della mostra “Atelier fermé” (aperta fino al 3 novembre) prevista per le 18.00 di oggi, ma soprattutto la proiezione di “Georges Braque, autoportrait”, pellicola di Michaël Gaumnitz realizzata dall’INA, prevista per le 19 di venerdì 18 ottobre 2013 al Château de Varengeville, e accessibile gratuitamente su prenotazione. Un documento interessante, rintracciabile online sulla boutique des musées, che ritorna in poco meno di un’ora, sulle tecniche di rappresentazione, soprattutto quelle innovative del finto legno e del finto marmo, che ispirarono egregiamente alcuni tra i suoi collage più famosi e traccia un autoritratto che esplora i luoghi di Braque, le sue amicizie con Apollinaire, Picasso, i suoi quadri, le sculture, gli scritti e le piccole manie di un uomo indimenticabile.
Via | varengeville-sur-mer.fr
